Seri Industrial fa sapere che la controllata FIB ha avviato le produzioni nello stabilimento di Teverola (Ce). L’impianto ha una capacità produttiva massima di 330 MWh/anno (300 gg lavorativi/anno) di accumulatori al litio.
Seri Industrial fa sapere che la controllata FIB ha avviato le produzioni nello stabilimento di Teverola (Ce). L’impianto ha una capacità produttiva massima di 330 MWh/anno (300 gg lavorativi/anno) di accumulatori al litio.
Storico accordo fra la Multinazionale Unilever e Seri Plast S.p.A. (controllata di Seri Industrial S.p.A.) leader nel settore del riciclo delle materie plastiche. I due player, infatti, costituiranno una NewCo paritetica, denominata P2P (Packaging to Polymer), nell’ambito del piano di riconversione del sito industriale di Pozzilli (IS).
In arrivo due sommergibili in dotazione alla Marina Militare Italiana, più opzione per altri due (per un totale di quattro), forniti da Fincantieri che metterà a disposizione, oltre che il supporto logistico, anche il centro di addestramento.
Per elettrificare un’auto, ça va sans dire, le batterie sono fondamentali. E se per anni si è guardato ad Oriente, oggi l'Europa, con la European Battery Alliance, ha messo in campo l’artiglieria pesante. I primi frutti dell’alleanza cominciano finalmente a vedersi anche in Italia, dove però adesso bisogna correre per rimanere agganciati al treno franco-tedesco.
L'Italia deve recuperare terreno nella mobilità elettrica, quantomeno rispetto ad altri Stati, come Francia e Germania, che possono contare su programmi di sostegno multimiliardari. Eppure non mancano, nel nostro Paese, iniziative avanguardistiche: una di queste sta nascendo nel Mezzogiorno grazie alla Seri Industrial, azienda campana capace di ottenere il sostegno dell'Europa per un progetto destinato a dar vita alla prima, e per ora unica, Gigafactory in Italia.
La storia. Per iniziativa della famiglia Civitillo, la Seri nasce nel 1999 come società di consulenza aziendale e di ingegneria, ma nel corso degli anni si trasforma in una holding di partecipazioni operativa tramite due divisioni principali: la Seri Plast, specializzata nella produzione e nel riciclo di materiali plastici per il mercato delle batterie, l’automotive e il settore idro-termosanitario, e la ben più nota Faam, attiva nella produzione e nel riciclo di batterie al piombo e al litio. Oggi il gruppo, quotato anche alla Borsa di Milano, ha 26 sedi tra Italia, Francia, Polonia e Cina, impiega circa 800 dipendenti e collaboratori e conta su un fatturato consolidato di oltre 150 milioni di euro.
Link: La prima "Gigafactory" italiana sorgerà in Campania