Eni e Seri Industrial, JV avvia a Brindisi attività per sviluppo delle batterie al litio stazionarie

(Teleborsa) - Eni, colosso energetico italiano, e Seri Industrial, società quotata su Euronext Milan e operante nel settore della materie plastiche e degli accumulatori elettrici, hanno annunciato che Eni Storage Systems, joint venture costituita da Eni (50% più un'azione) e Fib (50% meno un'azione), società appartenente al gruppo Seri Industrial, ha iniziato l'operatività per proseguire lo sviluppo del progetto industriale relativo alla produzione di batterie al litio stazionarie già avviato nell'area industriale di Brindisi.

Eni Storage Systems ha come obiettivo la realizzazione di un polo per la produzione di oltre 8 GWh/anno di batterie litio ferro fosfato su base acquosa, destinate prevalentemente ad accumuli stazionari di energia elettrica. Oggi il progetto è nella fase di ingegneria e di valutazioni economiche, finanziarie e autorizzative, attività che sono previste concludersi entro il primo trimestre 2026, per passare subito dopo alla fase esecutiva.

Il progetto, annunciato il 25 ottobre 2024, è parte del piano di trasformazione industriale che Eni sta realizzando per contribuire a uno sviluppo industriale improntato a una sempre maggiore sostenibilità dal punto di vista ambientale, sociale ed economico e conferma la partnership tra Eni e Seri Industrial che prevede la gestione integrata del sito di Brindisi con l'impianto che Fib sta realizzando a Teverola, nella provincia di Caserta.

 


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