Ad un mese dalla presentazione dei progetti italiani per il Recovery Plan ci si chiede quali saranno le imprese che potrebbero beneficiare dei 200 miliardi che sono stati destinati allo stato italiano nell’ambito del progetto.

Quello che si sa è che uno dei temi più rilevanti del piano di Recovery sarà proprio quello rappresentato dalla Transizione Energetica ed Ecologica, quindi vien da sé indirizzare lo sguardo verso quei titoli che fanno parte del settore “Energie Rinnovabili” (Erg, Enel, Snam, ecc.). Tema collegato a quelli appena citati è senza dubbio anche il concetto di Economia Circolare come modello di Business, accompagnando, quindi, il processo di creazione di valore dalla nascita alla “rinascita” del proprio prodotto. A tal proposito, un gruppo quotato da tenere d’occhio è senza dubbio quello di Seri Industrial S.p.A., attivo nella produzione di accumulatori al litio e al piombo e nello smaltimento e riciclo delle materie plastiche. Esiste, infatti, un piano già approvato dall'Unione Europea per la creazione della prima Giga-Factory del sud Europa nell'area ex Whirpool a Teverola. In cambio la FIB S.p.A., controllata del Gruppo Seri industrial, riceverà 505 milioni di finanziamenti a fondo perduto, per i quali si attendono solo i decreti attuativi del Mise.

FONTE: Milano Finanza, edizione 02/04/2021, stampa